141 questions
1) Il Diritto di famiglia
a) ha spiccati connotati pubblicistici
b) è da inquadrarsi nel diritto privato
c) disciplina i rapporti familiari ed i diritti dei membri che costituiscono la famiglia
d) è statico nel tempo
4) Sono impedimenti al matrimonio
a) Mancanza di libertà di stato
b) Impotenza generandi
c) Rapporto di affinità entro il quarto grado
d) Divieto temporaneo di nuove nozze
7) La separazione dei beni
a) È il regime che opera in mancanza di convenzioni
b) E’ un negozio giuridico
c) Consente di escludere dalla comunione i beni personali
d) Consente che ogni coniuge conservi la titolarità esclusiva dei beni acquistati durante il matrimonio
8) Filiazione
a) Esistono tre tipologie diverse di filiazione
b) I figli naturali non hanno i medesimi diritti dei figli legittimi
c) È figlio legittimo quello nato all’interno del matrimonio
d) Il figlio nato all’interno del matrimonio si presume figlio del marito della madre
9) In caso di figlio infrasedicenne può essere esperito il giudizio di disconoscimento di paternità ad istanza di :
a) Madre
b) Curatore speciale
c) Padre
d) P.M.
10) Nell’adozione
a) Gli adottanti devono essere uniti in matrimonio o convivere da almeno due anni
b) L’adottando ultra sedicenne non può opporsi all’adozione
c) Per essere adottato il minore deve trovarsi in una situazione di abbandono
d) Non possono essere adottati i soggetti che hanno compiuto il 18 anno di età
11) La separazione dei coniugi , per produrre effetti, può essere
a) Consensuale
b) Giudiziale
c) Di fatto
d) Solo se consacrata in una sentenza
12) L’affidamento condiviso
a) È una delle tante forme di affidamento che il giudice può stabilire
b) E’ la forma che deve essere stabilita in assenza di particolari condizioni o necessità
c) Coincide con l’affidamento alternato
d) Consiste nel far vivere il minore con entrambi i genitori, ma le decisioni più importanti sono prese solo dal genitore designato dal giudice in sede di separazione
13) L’annullamento del matrimonio
a) Scioglie gli effetti civili di un matrimonio valido
b) viene dichiarato quando il matrimonio risulta essere invalido si dalla sua origine
c) i matrimoni civili possono essere annullati anche da un tribunale ecclesiastico
d) la sentenza di annullamento emessa dal tribunale ecclesiastico produce automaticamente effetti per l’Ordinamento italiano RISPOSTE
1) nel primo codice dell’Italia unita
a) la moglie era sottoposta all’autorità maritale
b) la moglie non aveva il diritto di amministrare i propri beni
c) il figlio di età inferiore ai 25 anni e la figlia di età inferiore ai 21 anni per contrarre matrimonio necessitavano del consenso dei genitori
d) la moglie era sempre tenuta a contribuire al mantenimento del marito
2) L’affine è
a) Il parente del genitore
b) Il parente dell’altro coniuge
c) Il genitore della sorella
d) L’altro coniuge
3) La famiglia contemplata dall’art. 29 della Costituzione è
a) Solo la famiglia di fatto
b) Solo la famiglia fondata sul matrimonio
c) Ogni tipo di famiglia
d) Solo la famiglia fondata sul matrimonio di culto acattolico
4) Il matrimonio non è un contratto perchè
a) Non costituisce, modifica o estingue rapporti giuridici patrimoniali
b) Non può essere sottoposto a condizione
c) È sottoposto al controllo dello Stato
d) Esprime la volontà dei nubendi
5) L’ufficiale di stato civile nel matrimonio
a) Redige l’atto di matrimonio
b) Ha funzione di mero accertamento pubblico della volontà degli sposi
c) Rappresenta il consenso dello Stato al matrimonio
d) Conferisce funzione costituiva del matrimonio
6) Il matrimonio di culto acattolico
a) Produce i medesimi effetti del matrimonio concordatario
b) Salvo quanto disposto dalla Legge 1159/29 è disciplinato dalle norme sul matrimonio avanti all’Ufficiale di stato civile
c) La nomina del ministro di culto deve essere approvata dall’autorità governativa
d) Non è soggetto alle pubblicazioni
7) Costituiscono oggetto della comunione dei beni
a) Gli acquisti compiuti dai coniugi durante il matrimonio, ad esclusione di quelli personali
b) I frutti dei beni propri di ogni coniuge non consumati al momento dello scioglimento della comunione
c) I proventi dell’attività di ogni coniuge se non consumati al momento dello scioglimento della comunione
d) Le aziende gestite da entrambi i coniugi e costituite dopo il matrimonio
2) Il mobbing familiare
a) È un comportamento contrario ai diritti e doveri discendenti dal rapporto di coniugio
b) E’ punito penalmente
c) E’ causa di addebitabilità della separazione
d) Non è rilevante giuridicamente
4) Il figlio
a) Ha diritto solo agli alimenti e all’istruzione
b) Ha il dovere di seguire le scelte religiose impartite dai genitori
c) Ad essere educato, istruito e mantenuto da entrambi i genitori
d) Ha il dovere di obbedienza nei confronti dei genitori
5) Il genitore di età inferiore ai 18 anni
a) Non può riconoscere il figlio naturale
b) Non può contrarre matrimonio
c) Ha doveri di educazione, istruzione e mantenimento del figlio
d) Non può convivere con il figlio
6) Il figlio non riconoscibile
a) Non ha diritto all’educazione, istruzione e mantenimento
b) spetta una un assegno vitalizio pari all’ammontare della rendita della quota di eredità alla quale avrebbero avuto diritto se la filiazione fosse stata dichiarata o riconosciuta
c) può ottenere la dichiarazione di paternità-maternità naturale
d) non possono essere riconosciuti per evitare ragioni di scandalo
7) la legittimazione
a) attribuisce a colui che è nato fuori del matrimonio la qualità di figlio legittimo
b) può avvenire solo per susseguente matrimonio dei genitori
c) consente di ovviare al divieto di riconoscimento dei figli incestuosi
d) può aver luogo anche in caso di genitore infrasedicenne
8) La fecondazione artificale
a) Trova fondamento nel diritto alla procreazione
b) Nel nostro ordinamento è consentita solo la fecondazione eterologa
c) E’ possibile procedere alla fecondazione della vedova mediante l’utilizzo di materiale genetico del marito prelevato dal cadavere e criocongelato
d) il figlio avrà lo status di legittimo anche se nato dopo 300g.g. dalla morte se la formazione dell’embrione è avvenuta prima della morte del marito
1) Con la separazione dei coniugi
a) Si attenuano alcuni obblighi discendenti dal matrimonio
b) Viene meno ex tunc il vincolo matrimoniale
c) Viene meno ex nunc il vincolo matrimoniale
d) Trascorso un anno si può richiedere il divorzio
2) La mediazione familiare
a) È accessibile solo alle coppie che hanno presentato ricorso per separazione
b) E’ composta di sei fasi tipiche
c) Vincola i coniugi agli accordi raggiunti
d) Ha lo scopo di favorire la continuità genitoriale
3) La casa familiare
a) È sempre assegnata al coniuge più debole
b) E’ assegnata tenendo conto delle esigenze dei figli
c) Rimane assegnata al coniuge anche se questi non vi abiti più
d) E’ sempre assegnata al titolare del diritto di proprietà sull’immobile
4) Ascolto del minore
a) Trova fonte nella Convenzione di New York sui diritti del fanciullo
b) Nel nostro ordinamento è contemplato solo per i giudizi di separazione e divorzio
c) Il minore attraverso l’ascolto può decidere a quale dei genitori essere affidato
d) Non è previsto dall’Ordinamento italiano
5) L’annullamento del matrimonio di competenza dell’autorità ecclesiastica
a) Per produrre effetto devono essere ratificate dal Tribunale ecclesiastico d’appello
b) Per produrre effetti nell’Ordinamento italiano debbono seguire l’ulteriore procedimento di delibazione
c) possono avere come causa l’errore di diritto sulla rilevanza sacramentale del matrimonio
d) possono avere come causa la volontà dei coniugi di porre fine al matrimonio
6) la sentenza di divorzio
a) può avere luogo, pur in assenza di separazione se è intervenuta una sentenza definitiva di rettifica dell’attribuzione del sesso.
b) Conferisce al titolare dell’assegno divorzile il diritto alla pensione di reversibilità
c) Produce il venir meno del vincolo matrimoniale ex nunc
d) Comporta la perdita dei diritti successori sui beni del genitore divorziato
7) Impresa familiare
a) Chi presta il proprio lavoro casalingo nella famiglia partecipa dell’impresa familiare
b) Le decisioni inerenti alla gestione straordinaria dell'impresa sono adottate, a maggioranza, dai familiari che partecipano alla impresa stessa.
c) Gli affini del partecipante all’impresa familiare partecipano alle decisioni da adottare sull’impiego degli utili o degli incrementi che sono prese con 1/5 dei presenti all’assemblea
d) Rivaluta il lavoro femminile e casalingo