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66 questions
_____ morale è la capacità di distinguere il bene dal male, fare delle scelte e agire di conseguenza.
L'intuito
La conoscenza
La coscienza
La superiorità
La coscienza morale
è già sviluppata fin dai primi anni di vita.
giunge a maturazione nell'infanzia.
giunge a maturazione nella preadolescenza.
è il frutto di una maturazione graduale.
La coscienza morale agisce
prima dell’azione, durante l’azione e dopo l’azione.
prima dell'azione.
durante l'azione.
dopo l'azione.
Per valutare la moralità di un'azione occorre considerare
il gesto e le conseguenze.
il gesto e l’intenzione.
l’intenzione, le circostanze e le conseguenze.
il gesto, l’intenzione, le circostanze e le conseguenze.
Secondo la morale cristiana, il fine non giustifica
i mezzi.
le circostanze.
le conseguenze.
le circostanze e le conseguenze.
L’esame di coscienza serve a
immaginare le conseguenze di un'azione.
valutare il proprio comportamento.
giustificare i propri errori.
individuare i responsabili dei propri guai.
L'atteggiamento di chi si adegua al comportamento degli altri si chiama
collettivismo.
conformismo.
comportamentismo.
collaborazionismo.
In genere nella preadolescenza
si tende a imitare gli adulti.
si diventa autonomi nelle scelte.
si acquisisce una certa autonomia nelle scelte.
non si ha più bisogno della guida degli adulti.
Le scelte che facciamo dipendono dai nostri _____ e dai nostri valori.
moduli
modelli
modi
moti
Un vero valore è un obiettivo che si cerca di realizzare attraverso
un comportamento morale.
l’imitazione degli altri.
la propaganda.
un’azione straordinaria.
I valori riguardano
la politica e la società.
la fede e la religione.
l'arte e la cultura.
ogni ambito della vita.
Chi considera la vita umana un valore
cerca di lavorare il meno possibile.
pensa più a se stesso che agli altri.
non pensa alla morte.
non inquina l'ambiente.
Ognuno _____ i valori che ritiene possano dare senso alla propria vita e che gli permettano di realizzarsi.
accetta
impone
sceglie
imita
Per realizzare i veri valori della vita,
occorre essere convinti e perseveranti.
occorre contestare quelli degli altri.
non bisogna fidarsi di nessuno.
bisogna isolarsi dal resto della società.
Condividere gli stessi valori all'interno di un gruppo
rende il lavoro meno stimolante.
favorisce la collaborazione.
fa aumentare la competizione e i conflitti.
crea un clima più sereno ma meno produttivo.
Un falso valore si riconosce per l’importanza che ha nella vita di una persona e per
i benefici che produce.
la gioia che dà.
le opinioni che suscita.
gli effetti che provoca.
Qualsiasi valore può diventare un _____ valore quando da mezzo si trasforma in scopo.
vero
falso
grande
piccolo
Nella Bibbia la scelta dei falsi valori corrisponde al concetto di
idolatria.
teofania.
glossolalia.
monolatria.
Il secondo racconto della creazione usa un linguaggio
storico.
simbolico.
scientifico.
fiabesco.
L’essere umano è una creatura diversa dalle altre perché è capace di aprirsi alla relazione con
il mondo.
gli animali.
il suo Creatore.
i suoi simili.
Il secondo racconto della creazione insegna che l’essere umano è felice se
vive in armonia con Dio, gli altri e il mondo.
può fare tutto ciò che vuole.
promette di essere fedele agli impegni presi.
osserva i Dieci comandamenti.
Il secondo racconto della creazione parla del mondo
com'era molti secoli fa.
com'è sempre stato.
com'è realmente.
come dovrebbe essere.
L’essere umano dovrebbe lavorare la terra considerandola
un pericolo da cui proteggersi.
un insieme di risorse inesauribili.
un dono da condividere con gli altri.
un’occasione per arricchirsi.
Gli esseri umani dovrebbero
praticare solo l'agricoltura e l'allevamento.
lasciare il mondo così com'è.
sfruttare il più possibile le risorse della terra.
trasformare il mondo e averne cura.
Leggendo il secondo racconto della creazione, si capisce che il lavoro
non è lo scopo della vita.
è l'unico scopo della vita.
dovrebbe essere lo scopo della vita.
è sempre stato lo scopo della vita.
Nel _____ giorno l’essere umano smette di lavorare per fare festa.
quinto
sesto
settimo
ottavo
In base al secondo racconto della creazione, l’essere umano esprime la propria gratitudine a Dio
godendo dei frutti del proprio lavoro.
offrendogli in sacrificio i migliori prodotti della natura.
offrendogli in sacrificio gli animali migliori.
con un giuramento di fedeltà.
Il secondo racconto della creazione descrive la terra come _____ che l’essere umano dovrebbe rispettare e ammirare.
un monte altissimo
una foresta misteriosa
un giardino meraviglioso
un deserto sconfinato
Mangiare i frutti dell’albero della conoscenza del bene e del male
è vietato solo ai bambini.
è vietato a ogni essere umano.
è vietato ai non ebrei.
non è vietato.
Dio concede all’essere umano di vivere in piena libertà nel giardino dell’Eden ma gli vieta
di mangiare i frutti dell’albero della vita.
di prendere possesso del mondo.
di dominare sugli animali.
di stabilire da sé il bene e il male.
Se l’essere umano vuole realizzarsi, non deve
pensare con la propria testa.
sostituirsi a Dio.
porsi alcun limite.
essere costretto a rispettare le leggi.
Se l’essere umano non rispetta il limite posto da Dio
va incontro al fallimento.
rischia di fallire il suo progetto di vita.
può realizzarsi.
può essere davvero libero e felice.
Nel giardino dell'Eden, l'uomo
ama vivere in solitudine.
non riesce a vivere bene né da solo né con gli animali.
si sente inferiore alla donna.
chiede a Dio di creare la donna.
Secondo il racconto della Genesi, l’uomo trova nella donna la sua realizzazione perché
è simile a lui ma diversa da lui.
è sottomessa a lui.
sa dargli buoni consigli.
è più forte di lui.
Il racconto biblico vuole insegnare che, attraverso il matrimonio e la procreazione, l’essere umano
si sostituisce a Dio e diventa superbo.
si dimentica della morte.
si dimentica di Dio.
si apre a nuove relazioni.
Nel brano che racconta la creazione della prima coppia, l’uomo e la donna
non hanno ancora commesso peccati.
resistono alla tentazione di compiere il peccato.
hanno già commesso il loro primo peccato.
vengono cacciati dal giardino dell'Eden.
L’uomo e la donna non si vergognano della propria nudità perché
sono marito e moglie.
hanno un bel fisico.
si fidano l’uno dell’altra.
indossano foglie di fico.
La prima cellula della società è
la famiglia.
la scuola.
il quartiere.
la Chiesa.
Nella famiglia i figli ricevono
l'affetto.
i valori.
l'affetto e i beni essenziali.
l’affetto, i beni essenziali, i valori e le norme di comportamento.
In Italia la società contadina resiste fino agli anni _____ del Novecento.
'20
‘50
'80
'90
La famiglia patriarcale è
guidata da un padre e da una madre che hanno gli stessi diritti.
guidata da un padre autoritario e violento.
molto numerosa e ha ruoli ben definiti.
formata da un padre, una madre e pochi figli.
Normalmente nella famiglia patriarcale,
il capofamiglia è il genitore maschio più anziano e autorevole.
il capofamiglia è l'uomo più anziano o la donna più anziana.
ogni decisione viene presa consultando tutti i suoi membri.
non esiste un capofamiglia.
La _____ è un valore tipico della famiglia patriarcale.
parità di diritti tra uomo e donna
possibilità di viaggiare
scuola
solidarietà
La società dei consumi è un tipo di società che in Italia si sviluppa dalla fine degli anni _____ del Novecento.
'20
'50
'80
'90
Di solito la famiglia nucleare è formata da
una sola persona.
un padre e una madre.
un padre, una madre e pochi figli.
un padre, una madre e molti figli.
Oggi i valori trasmessi dalla famiglia
non hanno alcun effetto sui giovani.
sono identici a quelli promossi dalla società.
sono sempre in contrasto con quelli promossi dalla società.
sono a volte in contrasto con quelli promossi dalla società.
Il serpente incita l’essere umano a ribellarsi a Dio
promettendogli il dominio del mondo.
promettendogli immense ricchezze.
attraverso menzogne e false promesse.
parlandogli con estrema sincerità.
Dopo aver ascoltato il serpente, la donna appare
tranquilla e sicura di sé.
confusa.
piena di rabbia.
indifferente.
Il serpente
convince la donna a mangiare il frutto proibito.
convince l'uomo a mangiare il frutto proibito.
porge alla donna il frutto proibito.
porge all'uomo il frutto proibito.
L’uomo
inizialmente non vorrebbe mangiare il frutto proibito.
mangia il frutto proibito dopo averne parlato con il serpente.
mangia il frutto proibito dopo averne parlato con la donna.
accetta di mangiare il frutto proibito datogli dalla donna.
Il cosiddetto "peccato _____" provoca la rottura delle relazioni fondamentali e la morte interiore.
relazionale
veniale
originale
ambientale
Le relazioni fondamentali sono quelle che ogni essere umano stabilisce con
gli altri.
Dio e gli altri.
gli altri e il mondo.
Dio, gli altri e il mondo.
Subito dopo il peccato commesso, Dio
aiuta l’uomo e la donna a riconoscere le proprie responsabilità.
caccia l'uomo e la donna dal giardino dell'Eden.
maledice il serpente e lo condanna all'estinzione.
provoca il diluvio universale.
Il racconto biblico del primo peccato usa un linguaggio
fiabesco.
simbolico.
storico.
scientifico.
Il primo peccato descritto nella Bibbia consiste nel fatto che l'uomo e la donna
accusano Dio della loro infelicità.
abbandonano il paradiso terrestre.
vogliono essere a immagine e somiglianza di Dio.
rifiutano il limite posto da Dio.
Nel racconto del primo peccato, Dio
punisce l'uomo e la donna senza parlare con loro.
rimane accanto all'essere umano anche quando questi lo rifiuta.
maledice l'uomo, la donna, il serpente e la terra.
maledice l'uomo e la donna.
La storia delle origini mostra come
l'umanità si liberi gradualmente dal peccato.
gli esseri umani imparino a convivere pacificamente.
solo il popolo ebraico riesca a liberarsi dai conflitti violenti.
il peccato provochi una decadenza continua dell'umanità.
Il peccato di Adamo ed Eva è
volersi sostituirsi a Dio.
legato all'uso della sessualità.
un omicidio.
un sacrificio umano.
Il secondo peccato raccontato dalla Bibbia è quello di Caino che uccide
Adamo.
Abele.
Abramo.
Aronne.
_____ uccide un ragazzo che gli ha fatto un livido e si vanta della sua crudeltà.
Caino
Cam
Lamec
Nimrod
Nella storia delle origini,
il bene trionfa sul male.
gli esseri umani imparano a riconciliarsi tra loro.
il popolo ebraico trasgredisce la legge di Mosè.
la violenza rischia di distruggere la terra.
Dio manda il diluvio universale ma salva _____, la sua famiglia e una coppia di ogni animale.
Adamo
Abele
Noè
Lamec
Dopo il diluvio universale, Dio
stabilisce un'alleanza eterna con Noè, tutti i popoli e il creato.
promette a Noè il dominio del mondo.
chiede a Noè di guidare l'intera umanità.
manda Noè a convertire tutti i popoli della terra.
Dopo il diluvio universale, Dio
chiede agli esseri umani di vivere sulle montagne.
promette che non manderà altri diluvi sulla terra.
vuole che gli uomini diventino pescatori.
rimane completamente solo.
Nei racconti delle origini, un re fa costruire la città e la Torre di Babele per
dare ospitalità agli ebrei in esilio.
ottenere un potere e un prestigio senza limiti.
proteggere il suo popolo dagli attacchi dei nemici.
ringraziare Dio per aver posto fine al diluvio.
Dio vuole che il progetto della città e della Torre di Babele
dia lavoro alla popolazione più povera.
sia realizzato in tutto il mondo.
fallisca.
sia portato a termine.
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