Il senato aveva già destinato il proprio appoggio a Cesare, ritenuto meno pericoloso

Il senato non aveva ritenuto necessario organizzare il trionfo di Pompeo rientrato dall'Asia

I cavalieri riuscirono a corrompere Pompeo con lusinghe e concessione di enormi quantità di denaro

Il senato, temendo il prestigio e il potere acquisiti da Pompeo, gli aveva rifiutato il consolato e impedito la distribuzione delle terre ai veterani

nel 52 a.C

nel 59 a.C.

nel 58 a.C

nel 56 a.C.

nel 56 a.C

nel 58 a.C

nel 52 a.C.

nel 59 a.C.

Perché sapeva che assicurandosi il pieno dominio delle Gallie avrebbe avuto accesso a un'enorme ricchezza

Perché a Roma si sentiva minacciato da misteriose congiure

Perché sapeva che gli mancava ancora il prestigio militare e l'appoggio dell'esercito che in quel momento erano una prerogativa di Pompeo

Perché voleva conquistare la Britannia

I Galli

I Teutoni

I Parti

I Germani

Il senato era intimorito dal disordine in cui era caduta la Repubblia e giudicava Pompeo capace di riportare la legalità e la sicurezza a Roma

Il senato si fidava di Pompeo, che aveva dato prova di lealtà nei confronti della Repubblica

Cerase era entrato in armi sul suolo romano, perciò c'era bisogno di un comandante che gli si opponesse

Pompeo, corrompendo i senatori, era riuscito a farsi nominare "consul unicum" e aveva promesso di restaurare gli antichi poteri del senato

nel 44 a.C.

nel 59 a.C

nel 49 a.C.

nel 52 a.C

Attuò una forte repressione nei confronti dei nemici

Perseguì una politica di clemenza e di riappacificazione

Attuò un deciso decentramento del potere

Istituì nuove magistrature

Aumentò il numero dei questori, dei pretori e degli edili per adeguare le funzioni amministrative all'estensione del territorio controllato da Roma

aumentò il numero dei senatori da 300 a 900

Ridusse il numero dei questori, dei pretori e degli edili per mantenere le funzioni amministrative accentrate sotto il controllo di Roma

Estese il diritto di cittadinanza a tutte le province

Estese il diritto di cittadinanza alle province meritevoli

I senatori sapevano bene che, se Cesare fosse tornato vittorioso dalla campagna in Oriente, avrebbe preso ulteriori poteri

Il senato si era finalmente convinto della necessità di collaborare con il partito dei popolari per impedire che altre personalità carismatiche potessero appropriarsi del potere

il senato era convinto che con l'uccisione di Cesare si sarebbe ritornati automaticamente all'antico ordine repubblicano

I senatori erano convinti che Caio Cassio Longino, l'ispiratore della congiura, avrebbe ristabilito tutti i loro privilegi

Nella Curia di Pompeo

Nel Tempio di Apollo

Nel Senato

Nella Curia di Cassio

Il primo era formato da tre personalità in accordo tra loro, il secondo era una semplice "tregua armata" tra nemici dichiarati

Il primo spartì il potere politico, il secondo assegnò soltanto dei territori ai triumviri

Il primo fu ratificato dal senato, il secondo direttamente dal popolo romano

Il primo era un accordo privato, il secondo venne ratificato da una legge e divenne una vera e propria magistratura

Privando di ogni funzione reale il senato, che ormai era ritenuto un'assemblea dannosa per gli interessi di Roma

Grazie alle elargizioni fatte subito dopo la morte di Cesare

Rappresentando Marco Antonio, che si era stabilito in Egitto, come un traditore di Roma e del mos maiorum

Grazie alla sua partecipazione alla battaglia di Filippi nel 42 a.C. contro i congiurati che avevano ucciso Cesare

la fine della Repubblica e il definitivo assorbimento delle regioni orientali nell'orbita di Roma

la fine della Repubblica e la rivincita delle province

l'inizio della decadenza della Repubblica

l'inizio dell'impero

Perché desiderava essere considerato un semplice comandante, per poter intervenire in un momento successivo nella vita politica di Roma

Perché voleva essere considerato superiore alle tradizioni repubblicane

Perché si voleva presentare agli occhi del popolo e del senato non come un possibile usurpatore, ma come un restauratore delle antiche consuetudini

Perché non si considerava superiore alle tradizionali istituzioni repubblicane

Forma di governo rispettosa della forma repubblicana, ma monarchica nella sostanza

Nuova magistratura della Repubblica romana

Nuova magistratura della monarchia romana

Forma di governo che istituisce nuovamente la monarchia a Roma

Augusto pose fine con estrema decisione alle ribellioni in Spagna

Augusto cercò di rafforzare i confini per assicurare un periodo di pace con i popoli vicini

Augusto cercò di imporsi prepotentemente in Gallia e con i Germani

Augusto continuò la politica di espansione in Asia Centrale

Augusto dimostra la debolezza di Roma e la sua incapacità di conquistare l'Oriente

Augusto rafforza la pax augustea spostando sul confine settentrionale le forze prima occupate contro i Parti sul confine orientale

Augusto diventa sostenitore dell'orientalizzazione dei costumi di Roma

Augusto diventa il successore del re dei Parti

Elargizioni periodiche di denaro agli strati più poveri della popolazione

Frumentazioni, ovvero distribuzioni gratuite di grano

Esenzione dal pagamento delle tasse che prima vessavano la plebe romana

Distribuzioni di terreni agricoli confiscati ai veterani

organizzazione di spettacoli gladiatori

La trasformazione dell'esercito in un corpo militare professionale, basato sul reclutamento volontario

Riduzione del numero delle legioni da 50 a 28

Riduzione delle coorti da 50 a 28

Creazione di quattro coorti urbane per ogni grande città del territorio italiano

Creazione di numerose basi navali permanenti lungo le coste di tutto il Mediterraneo

dividendole in province senatoriali, prestigiose, ma strategicamente meno importanti, e province imperiali, meno ricche, ma strategicamente fondamentali

dividendole in province senatoriali, meno ricche, ma strategicamente fondamentali, e province imperiali, prestigiose, ma strategicamente meno importanti

dividendole in province pretorie, meno ricche, ma strategicamente fondamentali e province urbane, prestigiose, ma strategicamente meno importanti

dividendole in province pretorie, prestigiose, ma strategicamente meno importanti e province urbane, meno ricche, ma strategicamente fondamentali

Poeta e filosofo, ostacolò Augusto promuovendo le ideologie orientali

Amico e collaboratore di Augusto, scolpì diverse opere che promuovevano l'ideologia augustea

Amico e collaboratore di Augusto, diffuse l'ideologia augustea attraverso un'intensa opera di promozione della cultura

Uno dei senatori responsabili della morte di Cesare

Perché era consapevole che le popolazioni barbare non avrebbero mai accettato di venerare l'imperatore

Per evitare di urtare la suscettibilità delle classi dirigenti, permeate della mentalità repubblicana

Perché solo il popolo romano poteva decidere il culto personale di persone viventi

Per evitare di urtare la suscettibilità dell'esercito

Perché il mito di Enea, narrando le vicende della fondazione di Roma, esaltava le istituzioni tradizionali della Repubblica

Perché le vicende dell'Eneide simboleggiano le vittorie di Augusto sulle popolazioni ostili

Perché narrando le vicende di Enea, antenato della gens Iulia di cui Augusto faceva parte, esaltava indirettamente la figura dell'imperatore

Perché la figura di Enea collegava simbolicamente la cultura romana con quella greca, ammirata dai cittadini romani e dall'imperatore stesso

contrastava i culti orientali

riuscì a coinvolgere le donne, restituendo loro la possibilità di gestire la dote

obbligava al matrimonio

contrastava la decadenza dei costumi e ristabiliva il mos maiorum

A Filippi nel 42 a.C.

Ad Azio nel 31 a.C.

A Brindisi nel 40 a.C

A Carre nel 53 a.C.

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la collegialità e il voto segreto

la retribuzione e l'assegnazione da parte dei cavalieri

l'assegnazione delle cariche da parte del popolo e la retribuzione

l'annualità e la collegialità delle cariche

Il figlio di Azia, la figlia di Giulia che era la sorella di Caio Giulio Casare

Il figlio di Giulia, la figlia di Azia che era la sorella di Caio Giulio Casare

Il figlio di Ipazia, la figlia di Giulia che era la sorella di Caio Giulio Casare

Il figlio di Giulia, la figlia di Ipazia che era la sorella di Caio Giulio Casare

La corruzione dei costumi di Roma ad opera delle usanze orientali

Il dominio di Roma sull'Oriente

La corruzione dei costumi orientali ad opera delle usanze di Roma

La corruzione delle magistrature romane

Una tomba monumentale

Un cippo funerario

Una piazza della Roma moderna, Largo Argentina

Il Museo di Largo Argentina

Antonio chiede al senato di punire i Cesaricidi

Antonio muove il proprio esercito contro i Cesaricidi

Antonio guida una rivolta contro i Cesaricidi

Antonio sobilla la folla mostrando il cadavere martoriato di Cesare

dal 27 a.C. al 14 d.C

dal 29 a.C. al 14 d.C

dal 37 a.C. al 14 d.C

dal 27 a.C. al 24 d.C